Tirreno-Adriatico 2020, Kevin Rivera ritirato per problemi intestinali
È stato Kevin Rivera il primo ritirato della Tirreno – Adriatico 2020. Il portacolori della Androni – Sidermec non ha portato a termine la prima tappa, ma non a causa della caduta che nel finale ha spezzato il gruppo. Il costaricense si era infatti ritirato già in precedenza a causa di problemi intestinali. Arrivato in Europa in ritardo a causa degli inevitabili problemi nel viaggiare in questo anno funestato dal coronavirus, il classe 1998 era tra i più attesi della formazione di Gianni Savio, della quale era l’uomo designato per la montagna ed eventualmente per una buona classifica, anche pensando al Giro d’Italia 2020, in programma fra meno di un mese (3-25 ottobre).
Purtroppo, la sua corsa non è durata neanche cento chilometri, con i disturbi gastrointestinali che lo hanno costretto ad arrendersi. Partito in condizioni difficili, Rivera ha provato a stringere i denti per arrivare al traguardo, ma non c’è stato niente da fare. Vincitore quest’anno della Vuelta al Tachira e poi di una tappa al Tour de Langkawi, il 22enne è rientrato alle corse in occasione del Giro di Ungheria a fine agosto, con la sua condizione ancora precaria che ovviamente non potrà sfruttare la Corsa dei Due Mari per crescere verso la Corsa Rosa, nella quale sarebbe stato una pedina fondamentale per la Androni – Sidermec, che già nei giorni scorsi ha visto l’infortunio di Daniel Muñoz metterne a repentaglio la presenza.
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